Nicolò Ribuffo
Nicolò Ribuffo è una figura intraprendente nel mondo del drink & food di qualità, con una carriera caratterizzata da successi e un impegno costante nel creare esperienze memorabili. Ha manifestato fin da giovane un interesse appassionato per la cucina e l’ospitalità, ha respirato fin dalla tenera età il mondo della ristorazione e del beverege grazie a sua madre Elena Esposito e suo papà Daniele Dalla Pola, ha avuto la fortuna di poter vivere da vicino la creazione del “Nu Louge Bar”, cocktail bar dal respiro internazionale, che nel 2016 si posiziona al 79° posto della classifica “50bestbars”.
Ma non si è mai seduto sugli allori, anzi, ha continuato a migliorarsi. Dopo aver conseguito una laurea in Business Administration, all’università di Ginevra “Les Roches”, ha avuto l’opportunità di fare numerose esperienze all’estero. Fondamentale la parentesi come Assistant Manager a Londra nel prestigioso locale “Dinner” di Heston Blumenthal, due stelle Michelin. Successivamente si trasferisce a Tokyo, dove inizia a lavorare come Supervisor presso l’”Azure 45”, locale panoramico (una stella Michelin) al 45° piano del Ritz Carlton, sotto la guida dello chef Shintaro Miyazaki. Grazie alla sua dedizione, alle capacità organizzative e ad un talento naturale nel gestire il personale, è rapidamente salito di grado, guadagnandosi una reputazione da leader competente e risoluto. Il suo ritorno a Bologna si deve alla proposta del suo amico Luigi Sangermano, che lo ha voluto fortemente per aprire il suo primo locale a Bologna. Infine è la famiglia Breda a volerlo in squadra per l’apertura di un nuovo progetto nel centro storico di Bologna. Si tratta di “Flor”, un locale floreale che unisce in sé diverse filosofie, uno scambio e una costante ricerca tra cucina e bar. Il punto di svolta nella sua carriera è stato il lancio del 1* RoofTop a Bologna, avvenuto grazie anche alle partnership con Pernod Ricard e Nh Italia; così Nicolò è diventato presto un imprescindibile punto di riferimento nella scena locale, attirando una clientela affezionata e ricevendo elogi per l’atmosfera sempre accogliente. Non pago di queste esperienze, Nicolò Ribuffo ha deciso di tuffarsi in due nuove avventure, assumendo il ruolo di Managing Director del “Nu Louge Bar” e aprendo il primo Izakaya nel centro di Bologna come Owner “Sentaku Izakaya” . Questo nuovo progetto riflette la sua continua ricerca di eccellenza e la sua passione per la cucina giapponese unita al mondo del beverage: offre così, insieme a tutto il team di Sentaku Concept, un’esperienza izakaya unica che combina tradizione e innovazione. Sentaku Izakaya promette di essere un luogo dove i commensali potranno immergersi in una varietà di piatti autentici, preparati con maestria, presentati con cura e abbinati a drink davvero unici.
Claudio Alessandro Musiani
Claudio Alessandro Musiani è prima di tutto un amante del buon cibo e un grande viaggiatore. Ha tracciato il suo percorso attraverso il mondo dei sapori.
È riuscito a portare i suoi viaggi all’interno dei suoi locali, grazie ad una cucina sempre innovativa e mai scontata. Che lo ha portato ad essere in procinto di lanciare una nuova, entusiasmante sfida della sua carriera. Nel 2013 apre la sua agenzia “dinner please!”, tramite la quale offre servizi di consulenza nel campo del food e beverage. In questa esperienza ha avuto modo di collaborare con diversi ristoranti, bar, hotel, rapportandosi con il mondo horeca a 360°. Nel 2016 diventa fotografo ufficiale dello Champagne Bergère e dello Champagne Épernay, e ciò gli permette di toccare con mano ed esplorare dall’interno molti ristoranti stellati in tutto il mondo. La svolta avviene nel 2017, quando decide di aprire il primo Ramen Bar a Bologna: “Sentaku Ramen Bar”. Nel 2018 la sfida raddoppia: ecco il secondo Ramen Bar, sempre a Bologna. Una scelta audace ma vincente, che gli ha portato tantissima visibilità in città. Nella sua cucina riesce a trasferire tutta la sua esperienza fatta di viaggi, contaminazioni, culture, sperimentazioni. Il tutto mantenendo un forte tratto identitario, come nell’esperienza di Sentaku Ramen Bar, che è considerato una vera e propria gemma in città. Un locale che ha fatto davvero breccia nei cuori dei bolognesi e non solo, allargando a dismisura la platea di amanti di un piatto specifico come il ramen. Nel 2020, ancora a Bologna, dà vita a “Nasty Burger”, altro concept stavolta in stile americano che riscuote un successo trasversale. Qui il protagonista è l’hamburger di qualità, imperniato nella vera “meet culture” a stelle e strisce. Un’altra tipologia di locale, un progetto altrettanto ambizioso rispetto a Sentaku Ramen Bar ma comunque di grande pregio e peculiarità. Caratteristiche che è riuscito a trasferire grazie allo studio della cucina americana, vissuta da vicino nei tanti viaggi oltreoceano. Sull’onda lunga del successo bolognese, decide di proiettarsi nel panorama milanese sempre alla guida del format “Nasty Burger”. Claudio Alessandro Musiani è un vulcano di idee: ogni locale lo ha concepito come un viaggio gastronomico unico, che riflette un’innata capacità di adattare la sua impronta le sue idee alle diverse culture culinarie del mondo. E quale sarà il prossimo step? Claudio diventerà Executive Chef e Owner di Sentaku Izakaya, il concept giapponese in arrivo nella città degli asinelli. “Sentaku Izakaya” è un progetto che incarna la sua continua ricerca di nuove sfide e la sua volontà di esplorare nuovi orizzonti culinari. Il locale promette di combinare la tradizione nipponica con guizzi innovativi, portando un nuovo significato all’esperienza gastronomica accompagnata al mondo del beverage con una selezione di drink creativa. Lasciatevi catturare dai suoi viaggi: a Bologna è stato in grado di riproporre frammenti e atmosfere tipiche di Tokyo.
Giuseppe Vitiello
Giuseppe Vitiello ha sviluppato la passione per l’ospitalità nella sua forma più genuina e primitiva, ispirato dai ricordi d’infanzia trascorsi nella casa della nonna. Qui ha appreso il valore dell’emozione, del calore umano e della gioia di regalare piacere agli altri.
Questa sua filosofia è stata poi arricchita dall’ interesse per le osterie tradizionali italiane, dove semplicità e tradizione si incontrano per creare esperienze autentiche.
Nel corso della sua carriera, Giuseppe ha esteso il suo orizzonte professionale, lavorando nei ristoranti più innovativi e all’avanguardia, dove la cura del dettaglio, l’estetica e la ricerca costante
dell’eccellenza sono alla base di ogni creazione. La sua più grande aspirazione è unire questi due mondi, apparentemente opposti ma complementari: la genuinità delle tradizioni e la raffinatezza della tecnica moderna. La sua filosofia è quella di esprimere la purezza e la semplicità anche attraverso le tecniche più avanzate.
La sua visione si può descrivere come un “valzer tra un anziano contadino e una ragazza ribelle”, simbolo della sua volontà di rispettare le radici, ma anche di innovare il settore.
Dopo un periodo di crescita professionale al Neo di Cefalù nel 2021.
Giuseppe si trasferisce a Barcellona, ed entra a far parte del team di Sips, che nel 2023 si posiziona al 1° posto nella celebre classica “50 Best Bars”, la fama del locale oltrepassa i confini spagnoli, attirando clienti da tutto il mondo per l’esperienza unica e l’alta qualità dei drink.
Giuseppe Vitiello curerà la drink list di Sentaku Izakaya, il nuovo concept giapponese di Bologna, che a meno di un anno dall’apertura si è aggiudicato un posto nella classifica “Top 500 Bars 2024”.